Ogni anno il Global Footprint Network, organizzazione internazionale per lo sviluppo sostenibile, si occupa di definire l’Earth Overshoot Day, ovvero il giorno in cui l’umanità ha utilizzato tutte le risorse che la Terra è in grado di rigenerare nel corso dell’intero anno. Quest’anno, l’Earth Overshoot Day cade oggi, più di 3 settimane prima rispetto all’anno scorso, quando il cambiamento degli stili di vita imposto dalla pandemia di Covid-19 e dai relativi lockdown aveva fatto ritardare il Giorno del Sovrasfruttamento della Terra ad agosto.
Questo significa che stiamo utilizzando il 74% in più di risorse rispetto a ciò che il nostro Pianeta è in grado di rigenerare e che, da oggi fino alla fine dell’anno, andremo ad aumentare il nostro deficit ecologico con la Terra. I principali fattori, per quest’anno, sono stati l’aumento dell’impronta ecologica dovuta alle emissioni di anidride carbonica e la riduzione della biocapacità forestale mondiale.
Operazioni di rimboschimento, aumento degli spostamenti a piedi, in bicicletta o tramite trasporto pubblico e riduzione degli sprechi alimentari sono fra le soluzioni suggerite per provocare un cambio di rotta e determinare uno slittamento della data.