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COS’E’ L’INQUINAMENTO DEL SUOLO

EFFETTI DELL’INQUINAMENTO DEL SUOLO

 

L’inquinamento del suolo è uno dei tipi di contaminazione più grave. Influisce sull’alimentazione, sulle falde acquifere e sull’aria. Il suolo è inquinato quando il terreno rimane contaminato da sostanze chimiche, agenti patogeni, prodotti chimici, materiali tossici e radioattivi che possono nuocere alla salute umana. Le sostanze chimiche alterano i tipi organismi che vivono nel suolo, e possono anche essere assorbiti dalle coltivazioni ed entrare nella catena alimentare.

 

 

COSA SI INTENDE PER SUOLO?

Per suolo si intende lo strato superiore della crosta terrestre, formato dalle sostanze organiche (humus, organismi viventi) e inorganiche (minerali, acqua, aria). Nel suolo è presente un ecosistema formato da animali, batteri, vegetali e funghi che determinano una parte molto importante nei vari cicli naturali collegati al suolo. Uno dei cicli più importanti è quello dei nutrienti. In questo ciclo la materia organica viene degradata dal suolo in materia inorganica, fondamentale per lo sviluppo degli esseri viventi.

 

LE FONTI DELL’INQUINAMENTO

Le principali fonti di inquinamento sono: le attività industriali di estrazione dei minerali, il trattamento dei rifiuti, l’agricoltura, l’estrazione e lavorazione dei combustibili fossili e le emissioni provenienti dai trasporti. Un esempio nel campo dell’agricoltura può essere un uso eccesivo di fertilizzati fosfati. Questi fertilizzanti contengono impurità di cadmio – un metallo pesante – che in piccole quantità risultano inermi, ma se accumulati nel terreno possono diventare cancerogeni.

 

Anche le plastiche sono un pericoloso inquinante per il suolo. Con il tempo le plastiche possono andare a frammentarsi in particelle di diverse dimensioni che contaminano il terreno. I possibili effetti delle plastiche sono derivanti dalla possibilità che le microplastiche restino trattenute nel terreno comportando il loro ingresso nella nostra catena alimentare.

 

 

IL CASO EUROPEO

In seguito ad un’analisi condotta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, risulta interessante l’indagine sull’agricoltura europea che coinvolge 194 mila ettari di terreno, par犀利士
i al 25% del suolo continentale.

In Europa, in particolare, l’80% dei suoli agricoli contiene residui di pesticidi. Questi rappresentano una fonte significativa di inquinamento diffuso principalmente a causa dei prodotti agrochimici.

Inoltre, anche l’azoto, raggiunge livelli critici nel deflusso verso le acque di superficie nel 65 ed il 75% dei terreni agricoli nell’Unione Europea. In Europa il 21% dei terreni agricoli rileva presenza di cadmio superiori alle soglie regolari, ed anche la presenza di arsenico, cromo, mercurio e piombo sono preoccupanti.

 

 

 

Il fine di una bonifica è quello di salvaguardare l’ambiente e la salute e restituire le aree al loro uso pregresso.

Malu accompagna le aziende e/o i privati, nelle lunghe procedure di bonifica di terreni inquinati. Nell’iter di bonifica di un sito vengono coinvolti diversi soggetti pubblici e privati, e i nostri collaboratori intervengono per bilanciare i rapporti tra gli interessi sociali, ambientali ed economici. 

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